Conto Termico 3.0 e Cumulabilità: Regole Chiare per Non Perdere Gli Incentivi
Uno degli aspetti che genera maggiore confusione per i beneficiari è la questione della cumulabilità del Conto Termico 3.0 con altri incentivi statali, come l’Ecobonus (detrazione fiscale) o il Bonus Ristrutturazioni. La regola fondamentale stabilita dal GSE e dalla normativa è molto chiara: il Conto Termico 3.0 non è cumulabile con altri incentivi statali per le stesse spese. In termini pratici, questo significa che non è possibile richiedere contemporaneamente il rimborso a fondo perduto del Conto Termico e la detrazione fiscale per l’installazione, ad esempio, della stessa identica Pompa di Calore. Il beneficiario è chiamato a scegliere, per ogni singolo intervento, il meccanismo di incentivazione che ritiene più vantaggioso per le sue specifiche esigenze finanziarie e temporali.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che la non cumulabilità si applica unicamente alle medesime spese. È perfettamente possibile e, anzi, consigliabile, cumulare il Conto Termico con altri Bonus per interventi diversi realizzati sullo stesso immobile. Ad esempio, è possibile utilizzare il Conto Termico 3.0 per la sostituzione della caldaia con una Pompa di Calore, e contestualmente utilizzare l’Ecobonus per l’isolamento del tetto o la sostituzione degli infissi, purché le fatture relative ai diversi lavori siano distinte e chiaramente attribuibili ai rispettivi incentivi. La corretta gestione di questa distinzione è cruciale per evitare il rigetto della domanda da parte del GSE. Pertanto, una consulenza esperta è indispensabile per la corretta pianificazione finanziaria e la selezione dell’incentivo ottimale per ciascuna fase del progetto.
Per evitare errori nella gestione della cumulabilità degli incentivi, scegli la consulenza dei nostri esperti. Ti guideremo nella scelta del bonus più vantaggioso. Siamo la ditta installatrice di fiducia per impianti a Conto Termico 3.0 nelle aree di Pisa, Lucca e Livorno.
